venerdì 1 luglio 2011

Oleoliti con metodo a caldo

Olelito in preparazione
Nel precedente post, ho mostrato come si effettua la preparazione di un olelito tradizionale. Adesso, vorrei affontare un'altro metodo di preparazione che si può definire "a caldo". Questo metodo ha come pro il fatto di non dover attendere un mese prima di poter utilizzare l'olio. Come contro ha il fatto di dover passare tanto tempo a casa.
Per eseguire la preparazione di un oleolito a caldo, bisogna, come negli oleliti tradizionali, riempire di erbe un baratto e ricoprire le suddette di olio a vostra scelta. In seguito si mette a cuocere a bagnomaria per 3 ore, dovreste avere la premura di mettere una presina sul fondo della pentola d'anqua in modo da non far bollire l'olio dentro il barattolo. Passate le tre ore, spegnete il fuoco e ad acqua fredda prelevate il barattolo e lasciatelo a riposo un giorno. Il giorno seguente potrete filtrarlo senza problemi. Consiglio, se usate parti di erbe come le radici di attendere anche una o due settimane prima di filtrare il composto.
Operazione di filtraggio dell'olio
Come sembra conservate i vostri oli in luoghi bui e lontano da fonti eccessive di calore!

5 commenti:

  1. Ma che dici, per l'oleolito di iperico è più consigliabile il metodo a caldo o a freddo? Io l'ho sempre fatto a freddo, ma non mi dispiace l'idea di usarlo subito invece che aspettare un mese :)

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  2. Sinceramente per adesso non saprei dirti, l'ho preparato in entrambi i modi, appena pronto farò delle prove! :)

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  3. ciao Dory grazie mille per questo metodo più veloce e sicuramente meno lungo...non lo conoscevo..Grazie mille!!!

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  4. ipperico si fa dei fiori freschi ed a caldo ;)
    quello con i fiori secchi non ha tanti principi attivi

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  5. Si l'avevo letto dopo aver fatto l'olelito, l'erborista mi ha detto che non è così grave, infatti unito ad altre erbe è venuto molto bene. Purtroppo non ne ho raccolto abbastanza per farne un'oleolito, la prossima volta ci provo. Grazie per la dritta!

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